Fare la Cam Girl è legale? Cosa dice la legge in merito?
In moltissime mi fate la domanda se fare la Cam Girl risulta un’attività legale. Sveliamo allora questo dubbio una volta per tutte, iniziando però con il mettere i puntini sulle “i”!
Ma in quale modo è stato affrontato l’argomento nella sentenza della Suprema Corte di Cassazione?
- E’ vero che una sentenza, la n. 37188 della Corte di Cassazione, nel 2010 ha equiparato l’attività delle cam girls a quella di prostitute (sarebbe sufficiente una richiesta, un pagamento e un intermediario, per costituire il reato di sfruttamento),
- Ed è vero anche che in Italia, il fenomeno della prostituzione è disciplinato ancora dalla “legge Merlin” n.75 del 1958 dell’allora senatrice Lina Merlin che, ben oltre 60 anni fa, rese illegali le “case di tolleranza” vietando di fatto la prostituzione nelle abitazioni.
Legge Merlin e prostituzione
Vediamo insieme cosa prevede esattamente la legge Merlin:
- Abolisce quindi la regolamentazione della prostituzione vietando, di fatto, l’esercizio al chiuso (e poi vedremo come successivamente, con il disegno di legge del governo Berlusconi, venga vietata anche all’aperto).
- Rende legale la prostituzione (salvo ovviamente quella minorile), in quanto parte della libera scelta di ogni individuo che è inviolabile e garantita dalla Costituzione (articolo 2 e articolo 13).
- Punisce lo sfruttamento e il favoreggiamento della prostituzione.
Beh, noi sappiamo benissimo che dal punto di vista morale e ancor più dal punto di vista fisico, esiste una notevole differenza tra prostituirsi vendendo il proprio corpo (per strada, in albergo, in macchina o dietro le frasche), e vendere la propria immagine dietro a uno schermo.
Stiamo parlando di due attività profondamente diverse e siamo qui per capire come è disciplinata in Italia l’attività di cam girls.
Cosa è legale e cosa non lo è?
Ecco tutto quello che c’è da sapere
In primo luogo bisogna sottolineare che, se l’attività della webcam girls è equiparata (con molta molta fantasia) alla prostituzione, è anche vero che la prostituzione viene definita non punibile dalla stessa legge Merlin!
In sostanza in Italia, come in gran parte dei paesi occidentali, vige il modello abolizionista, ovvero che non è proibito offrire prestazioni sessuali dietro pagamento.
Ma allora la domanda: “Fare la Cam Girl è legale?”, beh sì, non ha ragione di esistere! Perché sostanzialmente, in questo momento, non c’è una legge che lo vieta!
Occorre ricordare che, anche se attualmente le informazioni al riguardo sono queste, si deve sempre tener conto che negli anni le leggi potrebbero variare. Corre dunque l’obbligo documentarsi bene!
Detto questo, ciò che ovviamente non è legale, riguarda la prostituzione minorile (come indicato nell’articolo 600 bis del codice penale) e tutti quei comportamenti che “ruotano attorno” alla prostituzione altrui.
Nello specifico, tutto ciò che si concretizza nello sfruttamento, nel favoreggiamento o nell’induzione alla prostituzione.
Aspetti fiscali lavoro cam girl
E dal punto di vista fiscale, come funziona per le cam girls? Questa, è una delle domande che spesso mi viene fatta…
I rischi sono gli stessi di qualsiasi altra attività: non dichiarare i guadagni equivale ovviamente a evadere le tasse.
Ma questo vale anche per il panettiere, l’avvocato, il dentista, il ristoratore, il fruttivendolo o il chirurgo plastico…
AVVERTENZA
Per poter dichiarare i redditi provenienti dalle attività di webcam girl, vi sono vari modi e a seconda di come svolgete questa professione.Sono tutti abbastanza semplici ma, essendoci varie opzioni disponibili, ho deciso di dedicare un articolo a parte che puoi LEGGERE QUI.
Per completezza d’informazione, giusto se qualcuno se lo stesse chiedendo, in questo caso specifico la mancata dichiarazione del guadagno comporterebbe un’omessa dichiarazione Irpef.
Il consiglio che vi posso dare è quello di dichiarare sempre i vostri redditi a prescindere dal vostro lavoro. I modi ci sono! Ma questo spetta alla coscienza dei singoli usarli, e sarebbe un capitolo a parte…