Unghie fragili che si sfaldano: le 9 principali cause

Le mani rivelano molto sulla tua salute e, proprio come la tua pelle, le unghie possono iniziare a perdere umidità, divenire più fragili, deboli e secche.

Se ti sembra di non poter mantenere intatte le tue unghie appena smaltate, non prendere quanto accade sotto gamba.

Quando le unghie si sfaldano ed iniziano ad indebolirsi la cause potrebbero essere molteplici: la dieta, la cura della pelle o lo smalto potrebbero tutte motivo di fragilità ungueale.

Unghie rotte: cause, trattamento e prevenzione

Come puoi avere cura delle tue unghie prevenendo la fragilità?

Qui sotto troverai elencate le 9 cause più comuni che rendono le tue unghie fragili.

1. Ti mangi spesso le unghie?

Che tu lo faccia per nervosismo o per noia, mangiarti le unghie non solo le rompe più facilmente, ma potrebbe anche portare all’insorgere di infezioni.

La saliva, un enzima digestivo che ha lo scopo di scomporre il cibo, dissolve le unghie e la pelle delle cuticole, rendendole deboli e fragili.

Perché con una barriera protettiva precaria, i funghi, i lieviti e i batteri possono invadere l’area intorno alle unghie e causare infezioni.

Rimedio: mantieni le unghie pulite e corte, il che rende più difficile rosicchiarle.

Puoi anche provare uno smalto per unghie dal sapore amaro, per motivarti per esempio a smettere di fumare.

Se questo fallisce, identificare i fattori scatenanti e affrontare l’ansia alla fonte potrebbe essere un buon approccio.

Approfondisci: French manicure, unghie perfette con gli stampini in silicone

2. Le unghie si sfaldano per mancanza di ferro

Le unghie dalla forma concava, possono essere causate da bassi livelli di ferro o da anemia.

Il ferro aiuta a formare l’emoglobina, una molecola che trasporta i globuli rossi carichi di ossigeno fresco alla matrice delle unghie. Senza il ferro, si ottiene una scarsa crescita delle unghie.

Rimedio: se vedi una forma concava nelle tue unghie, questo è un segnale che ti avverte di andare dal dottore per farti prescrivere un esame del sangue e, magari, iniziare a mangiare cibo ricco di ferro come le verdure verdi a foglie larghe:

radicchio, broccoli e spinaci, ma anche nei fagioli, nelle ostriche e persino nel cioccolato fondente troverai buone quantità.

3. Unghie fragili per mancanza di biotina

Potresti pensare che gli integratori siano una sciocchezza, ma ci sono prove che la biotina, contenente la vitamina B, sia famosa come rinforzante per capelli e unghie.

L’assunzione giornaliera di 2,5 mg di vitamina B, migliora la forza delle unghie e ne riduce la fragilità per un periodo che va dai sei ai nove mesi.

Sebbene la carenza di proteine sia rara, se le tue unghie si sfaldano alle punte o mostrano creste longitudinali (entrambi segni di fragilità), la biotina potrebbe aiutarti.

Rimedio: se la tua dieta manca di cibi ricchi di biotina, come uova, salmone, manzo, patate dolci e mandorle, una dose di 2,5 mg di biotina una volta al giorno è ottima per ridurre la fragilità.

Tieni presente che ci vogliono diversi mesi per vedere i risultati e assicurati di parlare con il tuo medico prima di iniziare a prenderla.

4. Uso costante della tastiera del pc

Ebbene sì, anche l’utilizzo frequente del nostro amato cellulare, tablet o laptop può provocare dei danni alle unghie!

Se le unghie entrano ripetutamente in contatto con la tastiera o lo schermo dello smartphone, potrebbero spaccarsi, fratturarsi o sfilacciarsi ai bordi.

Rimedio: limare o tagliare le unghie in modo che rimanga solo un po’ di punta bianca al di sotto della parte superiore carnosa del dito.

Ciò renderà possibile scrivere con il solo polpastrello del dito.

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5. Lavarsi le mani troppo spesso

L’acqua secca la pelle e se la pelle in corrispondenza e al di sotto delle cuticole è secca, lo è anche la matrice dell’unghia sottostante.

Di conseguenza, anche l’unghia che cresce, sarà soggetta a spaccarsi, rompersi e screpolarsi.

Rimedio: sarebbe opportuno applicare una crema per unghie fragili, ogni volta che ti lavi le mani.

Trova una lozione a rapido assorbimento, come la crema mani al burro di karitè al 20% e applicala per tutto il giorno, prestando particolare attenzione all’area sopra la matrice: dalle cuticole fino alla seconda nocca dito.

6. Non esagerare con il disinfettante per le mani

Proprio come lavarsi spesso le mani, anche l’uso frequenti del gel antibatterico può causare fragilità alle unghie a causa dell’alta concentrazione di alcol essiccante.

Rimedio: se sei in difficoltà e hai bisogno di usare un disinfettante per le mani, cerca di evitare l’area intorno alle unghie finché non puoi lavarti adeguatamente le mani.

Se preferisci usare un prodotto liquido, assicurati di seguire con una crema per le mani per riequilibrare l’umidità.

7. Smalto per unghie: attenzione a quale usi!

Tutti gli smalti per unghie contengono ingredienti essiccanti che assorbono l’umidità dalla lamina ungueale e la indeboliscono. Inoltre, l’effetto essiccante non si ferma una volta che lo smalto si è indurito.

Anche gli smalti per unghie non tossici possono comunque lasciarle secche, dal momento che per farli asciugare è necessario un fornetto o al limite un asciugacapelli.

Rimedio: è consigliabile toglierlo dopo cinque giorni, quando la maggior parte degli smalti inizieranno comunque a consumarsi.

Dopodiché è utile lasciar riposare le unghie alcuni giorni prima di eseguire una nuova applicazione.

8. Evita i solventi per smalto a base di acetone

L’acetone nel solvente tradizionale non aiuta molto le unghie fragili: rimuove gli oli naturali dalle unghie insieme allo smalto, lasciando le unghie secche. Ma accade anche nei solventi senza acetone.

Rimedio: cerca un’opzione a base di soia e senza acetone con oli che lasciano le unghie idratate.

Quale base devo utilizzare per delle unghie fragili?

Se metti lo smalto direttamente sulle unghie nude, le sostanze chimiche (come i solventi acetato di etile o acetato di butile) possono corrodere la lamina ungueale, rendendola più debole e propensa a spezzarsi.

Rimedio: applica sulle unghie un po’ di lozione per le mani.

La lozione riempirà gli spazi microscopici nell’unghia, come un primer, e la idraterà in modo che non sia così suscettibile ai danni dello smalto che applicherai successivamente.

Lasciala poi asciugare, rimuovi l’eccesso… et voilà!

Approfondisci: come togliere lo smalto senza acetone!

9. Non eliminare le cuticole

Le cuticole, che si trovano alla base dell’unghia, sono essenzialmente una malta protettiva tra l’unghia e la pelle. Proteggono l’unghia dall’acqua, dai batteri e da qualsiasi altra cosa con tu puoi venire in contatto.

Tagliare la cuticola, è come rimuovere quella protezione che impedisce all’acqua di entrare e causare, nella peggiore delle ipotesi, delle infezioni.

Rimedio: dopo una doccia, cerca di spingere le cuticole delicatamente indietro con un asciugamano, ma non tagliarle.

Quali sono le anomalie delle unghie?

Le unghie sane, di solito appaiono lisce e hanno una colorazione uniforme.

Quindi, se noti alcuni sostanziali cambiamenti nelle tue unghie, rivolgiti subito al tuo medico.

Ecco le principali condizioni in cui è richiesta la tua attenzione.

• scolorimento (striature scure, strisce bianche o cambiamenti nel colore delle unghie);
• cambiamenti nella forma delle unghie;
• cambiamenti nello spessore dell’unghia (ispessimento o assottigliamento);
• unghie che diventano fragili e si sfaldano;
• unghie snocciolate;
• sanguinamento intorno alle unghie;
• gonfiore o arrossamento intorno alle unghie;
• dolore intorno alle unghie.