La storia della Webcam Girl Jayme Jones
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La storia della webcam girl Jayme Jones

Jayme Jones, la webcam girl che ha vinto la sua terribile battaglia contro l’anoressia!

Esibendosi in webcam lavorando per otto ore al giorno e realizzando le fantasie degli uomini, lei stessa racconta di come la sua carriera di cam girl l’abbia aiutata ad uscire dalla mortale stretta dell’anoressia!

Jayme Jones ha combattuto un intero anno con l’anoressia che l’aveva ridotta al punto da dover indossare i vestiti di una tredicenne…

Nel giugno del 2015 ha deciso di provare qualcosa di nuovo, voleva fare qualcosa che la scuotesse e l’aiutasse anche a pagare i conti ormai impossibili da sostenere con il solo stipendio come “addetta alle vendite” in un negozio di telefonia.

Tramite alcuni amici che avevano contatti nel settore delle webcam per adulti, Jayme ottiene consigli e suggerimenti, inizia acquistando una videocamera HD e crea un piccolo studio nella sua stanza degli ospiti.

Da quando ha abbandonato il lavoro come commessa, guadagna circa 52.000 sterline l’anno (circa 60.000 euro) e viene costantemente inondata da regali prestigiosi come scarpe, borse e vestiti firmati!

Il cambiamento ed iniziare a fare la cam girl, le ha dato nuovamente fiducia e stima verso il proprio corpo, lei stessa sostiene che tutto questo l’abbia aiutata a combattere l’anoressia.

“Essere una cam girl mi ha aiutato a ritrovare la fiducia nel mio corpo e a superare il mio disturbo alimentare. Online ricevo una valanga di complimenti, so di certo nella tua vita quotidiana non succederebbe mai.”

Nel 2013, Jayme è ossessionata, vuole essere più magra perché vorrebbe diventare una modella nel campo della moda.

“Pensavo di essere grassa, così ho iniziato ad eliminare i pasti.”

Passavano giorni e settimane, Jayme dimagriva sempre più velocemente tanto che gli capitava di saltare i pasti per due o tre giorni.

Nell’arco di un anno, il suo corpo aveva iniziato a mostrare profondamente il tipici segni di chi è malata di anoressia.

Quando ha deciso d’iniziare a lavorare in webcam si mostrava appena, la maggior parte delle sessioni avveniva tramite la chat con gli utenti.

In questo periodo chiedeva al minuto circa tre sterline, una somma pazzesca, ma tanta era la richiesta degli utenti.

Incoraggiata dalle richieste e dal guadagno, Jayme iniziò a trascorre dalle sei alle otto ore in webcam ottenendo sino a 100 utenti al giorno.

La sua fiducia cresce velocemente e, anche il suo corpo inizia a scordare i devastanti effetti della terribile malattia, inizia di nuovo a mangiare con gusto.

“Da quando mi esibisco in webcam non mi importa più del peso, mi sento sexy!”

Questo quanto sostiene dopo aver ripreso peso anche grazie agli allenamenti giornalieri in palestra.

Adesso sente di avere un potere ed una forza che mai avrebbe immaginato e tutto ciò per merito degli ammiratori uomini che l’hanno resa consapevole di essere in grado di fargli davvero perdere la testa!

Il lavoro della webcam girl è stato quasi miracoloso.
Seguita su Instagram da oltre trentamila followers, appare in tutto il suo splendore e la sua bellezza!

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