Perché e quando andare dallo psicologo?
Sento sempre più spesso amiche, colleghe, familiari o conoscenti parlare di iniziare una terapia dallo psicologo. Me lo dicono in confidenza e segretamente imbarazzate, di aver bisogno di aiuto…
In effetti, penso che tutti potrebbero trarre vantaggio nell’affidare il proprio cuore a un professionista. E lascia che ti spieghi perché!
Quando sperimentiamo qualcosa di grave e ignoriamo il trauma che l’accompagna, se ci suggeriscono che potremmo aver bisogno di parlare con un terapeuta dei nostri problemi, nove volte su dieci la risposta sarà:
“Terapia? Ma davvero? Non ne ho bisogno, non sono mica pazza!”
Ma è solo quando lottiamo contro qualcosa con tutti i mezzi e gli aiuti possibili a nostra disposizione, che dimostriamo veramente di voler superare “il problema”.
Quando è utile farsi aiutare dallo psicologo?
Ogni giorno le nostre azioni vengono condizionate dall’atteggiamento mentale e dalle abitudini con i quali affrontiamo la vita, che sono dettate soprattutto dalle esperienze vissute durante l’infanzia e in famiglia.
Ci sono però alcuni momenti e/o periodi, che diventano improvvisamente difficili da gestire.
Magari ciò che fino al giorno prima andava perfettamente bene, adesso non funziona più: perché è la situazione ad essere diversa, o magari perché non ci sentiamo più soddisfatte. O ancora perché ciò che facciamo e abbiamo sempre fatto, adesso richiede uno sforzo maggiore…
Tutto ciò, a seconda della persona, crea conseguenze più o meno gravi…
Non è facile mettere a nudo tutti i problemi e parlare con qualcuno, come uno psicologo, che prova a capire cosa succede dentro di te. Del perché trovi difficile essere vulnerabile, o del perché trovi difficile fidarti del prossimo, etc, etc…
Le prime sedute richiedono sempre molto sforzo, soprattutto nell’abbassare tutte le barriere difensive che ti sei creata negli anni.
Però, man mano che vai avanti in questo percorso personale, la tua trasformazione sarà più visibile.
Personalmente, lo psicologo mi ha aiutata a parlare di tutto ciò che mi dava fastidio, e di tutto ciò che non sapevo nemmeno mi desse fastidio! 😀
Il mio psicologo mi ha anche mostrato perché ho fatto certe cose e il motivo per cui ora sono quella che sono!
Cosa può offrirti parlare a uno psicologo?
Lo psicologo è colui che ha la conoscenza per farti comprendere il “perché” dei tuoi blocchi, dei traumi e delle tue ferite emotive irrisolte…
Ma anche delle tue paure, dei lutti, dei tuoi disagi e persino delle relazioni sentimentali che, purtroppo, non funzionano più come avresti voluto!
Lo psicologo ti aiuta a riscoprire ciò che di bello c’è in te, dando “un senso” a ciò che ti accade donandoti una auto consapevolezza maggiore.
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Come chiedere un aiuto psicologico?
Se hai delle incertezze o dei dubbi che non riesci a chiarire, puoi chiedere aiuto e parlare con uno psicologo in qualsiasi momento.
Ecco a disposizione per te dei contatti di “aiuto psicologo”, da usare in caso di bisogno!
SOS: numeri utili e consulenza gratuita
- Consiglio Nazionale degli Psicologi: https://www.giornatapsicologiastudiaperti.it/
- Pronto Soccorso Psicologico Centro Alfredo Rampi: 800.68.50.25 (da lunedì a venerdì dalle 10 alle 18).
- Numero Verde della Croce Rossa: 800.065510.
- Pronto Soccorso Medico-Psicologico di Mediterranea Saving Humans: 3928959198 Francesco (dalle 10.30 alle 19.30) e 3383245092 Diego (dalle 10.30 alle 19.30).
- Il sito web di: https://www.psicoterapia-aperta.it/
- Numero Verde del Ministero della Salute e dalla Protezione Civile: 800.833.833 (il numero sarà raggiungibile anche dall’estero al 02.20228733 e saranno previste modalità di accesso anche per i non udenti).
La tecnica terapeutica dell’EMDR
L’ EMDR, acronimo di Eye Movement Desensitization and Reprocessing, ovvero la Desensibilizzazione e Rielaborazione del Movimento Oculare, mi ha aiutata ad affrontare molti, piccoli, “traumi”…
In pratica gli emisferi destro e sinistro del cervello, vengono stimolati a turno con dei bip sonori alternati nelle orecchie, un cicalino nella mano sinistra e poi in quella destra, ed infine seguire con gli occhi una luce da sinistra a destra.
Comprendo bene che spiegato così velocemente possa sembrare banale, ma questa tecnica non solo aiuta con degli eventi violenti e con il disturbo da stress post-traumatico, ma anche con fobie generiche e un’immagine negativa di sé!
Ma funziona? Sì, funziona per davvero!
Se penso a me com’ero prima delle sette sessioni di terapia, vedo un mondo di differenza.
Dopo le sedute di EMDR e alcuni mesi di elaborazione, sono passata dall’essere una persona insicura e ansiosa, a essere sicura di cosa voglio dalla vita e quanto valgo!
Se sei interessata e vuoi saperne di più, visita il sito ufficiale EMDR Italia e cerca i terapeuti dell’ente più vicino a te: https://emdr.it
Conclusioni personali
Purtroppo il pensiero comune, è quello di vedere ancora nella ricerca di un aiuto terapeutico la conferma che c’è qualcosa di sbagliato nella nostra vita!
Invece dovrebbe essere visto come uno strumento per lavorare su te stessa…
Guarda la terapia per quello che è! Sbarazzati di questo stigma, perché un po’ di consapevolezza personale fa sempre bene, giusto?! 😉
