Punto G come trovarlo e farlo trovare al tuo uomo

Punto G: come trovarlo e farlo trovare al tuo uomo

Sai cos’è e come fare a trovare il punto G? Ma soprattutto, sapresti indicarlo al tuo partner?!

Se già è complicato per una donna trovare il proprio punto G (perché le sue dimensioni e la posizione variano da donna a donna), figuriamoci se un uomo… non bene indirizzato, è capace di tale miracolo! 😉

Il punto G è un’area delle dimensioni di circa una monetina ed è molto sensibile perché è costituito da tessuto nervoso. Si pensa spesso che il punto G faccia parte della spugna uretrale.

Vedremo infatti cos’è questo mitologico (ma reale) punto erogeno (uno fra i tanti in realtà) e perché gli hanno dato proprio questo nome. Ma soprattutto come fare per stimolarlo!

Punto G: perché si chiama così?

Punto G come trovarlo

Niente di più semplice: il punto G si chiama così dall’iniziale del cognome del medico che per primo ne ha parlato.

Si tratta del ginecologo tedesco Ernst Gräfenberg, ma come ti dimostrerò subito, in realtà la vera intuizione non appartiene a lui.

Ti sei mai fermata a pensare come, storicamente, per ironia della sorte siano stati sempre gli uomini ad occuparsi della nostra sessualità?!

A partire da Freud per finire con questo ginecologo, la domanda nasce spontanea: ma cosa ne sanno loro?

In effetti mi piace molto di più l’attribuzione della scoperta di questo punto erogeno alla tradizione orientale del Kamasutra, molto più attento al piacere femminile rispetto alla controparte occidentale.

Nella pratica sessuale orientale, questo punto particolare è anche conosciuto come “punto del sole“.

Bene, ma visto che: “Cos’è e come trovare il punto G?”, è una delle domande sul sesso che si fanno più spesso a Google, ti rispondo subito!


A cosa serve il punto G?

Punto G come trovarlo

Per rispondere rapidamente alla domanda, il punto G serve in sostanza a godere di più!

La sua stimolazione infatti, sembra associata nell’esperienza di molte donne a un piacere sessuale più intenso e al raggiungimento più veloce dell’orgasmo.

La spiegazione più accurata e precisa di questo punto e di come stimolarlo, è arrivata però solo nel 1982, quando venne pubblicato il libro:

“The G Spot and Other Recent Discoveries About Human Sexuality”, scritto da Kahn Ladas, Whipple e Perry.

E veniamo quindi alla fatidica domanda: “Come lo trovi e soprattutto come lo spieghi al tuo partner?”

Dove si trova il punto G?

trovare punto g

Se vuoi provarci tu per prima, per poi dare indicazioni al tuo uomo su dove si trova il punto G, sappi che è situato sulla parte anteriore della vagina:

  • Metti una mano sulla vescica appena sopra l’osso.
  • Con l’altra mano, usa 2 dita e inseriscile toccando la parte superiore della tua vagina: diciamo a circa 5 centimetri. L’area più sensibile dove si preme tra le due mani è l’area tipica del punto G.

Usando le dita, sentirai la differenza di consistenza di pelle nell’area in cui si trova il punto G che è più irregolare e più corrugata rispetto al resto del rivestimento vaginale liscio.

Inoltre, se stimolandoti senti il bisogno di fare pipì, vuol dire che sei proprio sulla zona giusta, perché il punto G è collegato anche all’apparato urogenitale.

Diversamente, se raggiungi qualcosa che sembra la punta del tuo naso, stai toccando la tua cervice e sei andata troppo lontano.

Come stimolare il punto G?

come trovare punto g

Tanto per cominciare chiariamo che la ricerca di questo punto non deve essere presa come una pratica ginnica!

Quindi non ti darò una serie di esercizi da fare o di posizioni da assumere, perché poi alla fine solo tu conosci il tuo corpo e sai come darti piacere.

Se però ti interessa riconoscere il punto G e vuoi sapere come sollecitarlo, dando anche qualche utile suggerimento al tuo partner, sappi che l’aiuto dell’uomo può fare la differenza in questi casi.

Infatti, il modo migliore per stimolarlo e avere un piacere più intenso, è quello di farti accarezzare internamente da lui con le dita.

Il modo più sicuro è fargli premere con le dita (leggermente) verso l’interno, cioè verso l’osso del pube.

Se poi sei fortunata, potrebbe essere anche il tuo uomo, magari più esperto e appassionato, a farti scoprire il segreto del tuo piacere!

Voglio però darti un piccolo consiglio a proposito…

Punto G come trovarlo

Conosci quella frase che dice: “Ciò che conta non la destinazione ma il viaggio?”.

Dato che nel sesso fissarsi troppo sulla ricerca di qualcosa può essere controproducente, prendi la ricerca del punto G come un viaggio eccitante verso il piacere, nel quale divertirti con il tuo partner o da sola.

A proposito, un buon vibratore potrebbe essere l’idea piccante che cercavi…

Sapevi già che ce ne sono alcuni costruiti proprio per stimolare questo magico punto del piacere?

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