Percezioni di colori, sapori e profumi in un mix di piacere!
Capita spesso di sperimentare il mondo attraverso i nostri sensi. In modi che differiscono notevolmente da chiunque altro, e il sesso e l’orgasmo non sono poi tanto diversi…
Questo è il motivo per cui personalmente non sono sorpresa che alcune persone vedano dei colori o sentano dei sapori quando vengono durante un rapporto sessuale.
La condizione è nota come sinestesia dell’orgasmo.
I sinesteti vivono il mondo in un modo che è difficile da descrivere. Le parole possono avere colore, i suoni possono avere odori, i gusti possono avere forme e i numeri possono avere gusti.
Il sesso? Questione di sensi!
Uno studio ha esaminato 19 persone con la sinestesia, le quali hanno riferito di manifestare dei sintomi durante il sesso.
Lo studio ha scoperto che per le persone con forme sessuali di sinestesia, il sesso è “più spirituale”.
In effetti, il gruppo ha riferito più sentimenti di “sconfinatezza oceanica” e di “ristrutturazione strutturale”.
Vabbè, vai a capire…
Comunque… sebbene le descrizioni del sesso siano in qualche modo impossibili da verificare o da confrontare, dal momento che tutti sperimentano (e descrivono) il sesso in modo diverso, sinestetico o no, i sinesteti sessuali spesso descrivono diverse sensazioni percettive per le diverse fasi dell’attività sessuale, dall’eccitazione al climax (l’acme del processo stesso).
Con l’eccitazione che raggiunge il suo apice, ad esempio, un partecipante ha descritto della “nebbia che si trasformava in un muro”, mentre l’orgasmo veniva raffigurato “dallo stesso muro che esplodeva insieme a delle strutture ad anello nei toni del bluastro-viola…”
Altre testimonianze dei partecipanti?
Eccole:
Michelle, 24 anni, ha descritto il suo primo orgasmo avuto a 19, come una “luce bianca e verde”.
Per altri, l’orgasmo innesca qualcosa di più che semplici colori.
Tommy, 31 anni, ad esempio fa dei “sogni ad occhi aperti”…
Incluso uno in cui “delle persone con le sembianze di lucertole, stanno facendo un accordo diplomatico con degli orsi polari completamente senzienti. Usando un robot gelatinoso con molte bocche”.
Quanto è comune la sinestesia dell’orgasmo?
Nel libro Synesthesia: Perspectives From Cognitive Neuroscience, viene descritta una ricerca condotta su 572 persone che riporta i seguenti risultai:
oltre il 4% della popolazione sperimenta la sinestesia e l’1,2% di loro ne sperimenta il tipo orgasmico.
Sebbene la ricerca non abbia riscontrato differenze significative di genere tra i sinesteti, Markus Zedler, della Scuola Medica di Hannover in Germania, conosce più sinesteti femminili che maschili.
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E, naturalmente, come per tutte le statistiche, questo numero può essere più alto, poiché molti sinesteti non si rendono conto che la loro esperienza è diversa da quella di chiunque altro e molti probabilmente scelgono di non condividerla.
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Da cosa dipende la sinestesia dell’orgasmo?
Probabilmente, se te lo stai chiedendo, non è perché anche tu vorresti sperimentare un assaggio della torta sexy caleidoscopica?
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Mentre le reali cause di questo fenomeno noto come sinestesia dell’orgasmo in effetti ancora non sono state studiate in maniera completa, una famosa sessuologa americana, Nicole Prause, trova una spiegazione plausibile:
“Sembrano verificarsi dei cambiamenti nel cervello nella fase pre-orgasmo, tali da far perdere il controllo sulle aree sensoriali, impedendoci di filtrare i segnali visivi e altri stimoli”.
La meditazione è stata anche associata ad alcune delle esperienze sensoriali descritte dai sinesteti.
Il rovescio della medaglia!
I ricercatori hanno scoperto che le persone con sinestesia, sembrano entrare in trance durante il sesso rispetto a quelle senza, spesso con profonde esperienze fisiche e psicologiche, ma ciò non coinciderebbe con la maggiore o la minore soddisfazione durante il rapporto sessuale.
Tuttavia, in base a questa ricerca, in media i sinesteti erano però significativamente meno soddisfatti dopo il sesso rispetto alle persone senza questa condizione.
Non è comunque una condizione che necessita di cure. Nella maggior parte dei casi la sinestesia è neutra o piacevole, ed è associata a vantaggi come una migliore memoria e una maggiore creatività.
I ricercatori hanno suggerito comunque che questa diminuzione della soddisfazione potrebbe essere dovuta al fatto che i sinesteti non sono in grado di condividere pienamente le loro esperienze sessuali con partner che non hanno la stessa predisposizione.