Cause dolore al seno

Dolore al seno: quando preoccuparsi?

15 motivi per cui il seno può farti male 😓

Gonfiore, pesantezza, bruciore, senso di oppressione, qualunque sia la sensazione provata il dolore al seno è fastidioso… Molto fastidioso!

Il seno di una donna, oltre che ad essere di tutte le forme e dimensioni, può anche inviare messaggi su ciò che sta accadendo in generale al corpo.

Questa sensazione di dolore, chiamata anche mastalgia, non necessariamente indica una situazione clinica preoccupante come il “cancro al seno”, ma una serie di concause e relativi disagi possono verificarsi per ragioni diverse!

Se quindi ti sei mai chiesta:

“Perché il seno mi fa così male?”, oppure “Perché anche se non sono incinta, le mie tette sono cresciute?”

, continua a leggere per avere le risposte che cercavi! 😉

Fluttuazioni ormonali

Una tra le principali cause che porta dolore al seno sembra essere correlata principalmente ai livelli di due ormoni: gli estrogeni e il progesterone

E questo può anche accadere in momenti diversi della vita riproduttiva di una donna! Pertanto troviamo:

Pubertà e i dolori al seno

Questo è un altro cambiamento alimentato dagli estrogeni che può causare dolore al seno.

La pubertà si verifica in più fasi: all’inizio un “germoglio mammario” (una piccola protuberanza sollevata sotto il capezzolo) inizia a crescere…

Successivamente, il capezzolo e l’areola diventano più grandi e si scuriscono di colore e, nel tempo, il seno continua a crescere.

Non germogliano sempre allo stesso ritmo: uno può essere più grande dell’altro per molto tempo o addirittura per sempre e questo è il motivo per cui, ad esempio, il tuo seno sinistro potrebbe farti male mentre il tuo destro non avere nessun problema.

Possono essere necessari diversi anni prima che il tuo seno raggiunga la sua dimensione completa, il che significa che il dolore al seno potrebbe persistere un po’ nel tempo…

Seno dolorante prima del ciclo mestruale

Nei 15 giorni precedenti le mestruazioni, il seno tende a diventare molto gonfio e dolorante. In alcune donne questo fastidio continua durante tutto il periodo…

Il ciclo mestruale è diviso in due metà: la fase follicolare riguarda la prima parte del ciclo (il primo giorno) e la fase luteale, dopo l’ovulazione.

Man mano che i livelli di estrogeni e progesterone aumentano dopo l’ovulazione, si verifica un aumento del flusso sanguigno al seno, che può aumentarne la pienezza e la sensibilità.

Imparare a conoscere tutte le fasi del ciclo mestruale e in che modo ognuna influisce sulla mente e sul corpo (magari tenendo un diario), può essere un modo utile per vedere se sta emergendo uno schema ciclico. Ed escludere così ogni preoccupazione!

Se le tette ti fanno male prima del ciclo, o in qualsiasi momento durante il ciclo, i farmaci antinfiammatori non steroidei (come l’ibuprofene e l’aspirina) possono aiutarti perché inibiscono le prostaglandine coinvolte nell’infiammazione e nella sensibilità dolorante.

Dolori al seno in gravidanza

Il seno, può farti male quando rimani incinta anche dopo poche settimane dal concepimento. Ma è un sintomo che, seppur precoce, risulta tuttavia molto comune…

Questo perché la maggior parte dei cambiamenti che si verificano nel seno durante la gravidanza, preparano il corpo all’allattamento!

I vasi sanguigni, i dotti e i lobuli del seno coinvolti nella produzione e nel trasporto del latte si espandono e proliferano.

In gravidanza, potresti anche notare sul seno delle vene blu più prominenti, delle protuberanze sulle areole.

Questo processo, oltre che a portare le dimensioni dell’aureola e dei capezzoli ad espandersi, crea un aumento significativo delle dimensioni della coppa.

Allattamento al seno

A volte l’allattamento può essere fonte di dolore al seno:

  • capezzoli dolorosi a causa di una chiusura impropria, dovuta al modo in cui un bambino si attacca per succhiare;
  • sensazione di formicolio quando il latte inizia a fluire verso il bambino;
  • dolore al capezzolo dovuto a morsi, pelle secca e screpolata o infezione;
  • infezione al seno (mastite).

Pillole anticoncezionali

Le pillole anticoncezionali potrebbero essere il motivo per cui le tue tette fanno così male.

Quando le pillole anticoncezionali furono inventate per la prima volta, contenevano dosi estremamente elevate di estrogeni.

Oggi la maggior parte contiene circa un quinto della quantità originale, quindi non hanno un effetto così rilevante.

Tuttavia è del tutto normale un piccolo aumento delle dimensioni del seno o del dolore quando si assumono contraccettivi, perché gli estrogeni possono portare a una maggiore ritenzione idrica.

Ovaio policistico (PCOS)

La sindrome dell’ovaio policistico ha molti sintomi evidenti, tra cui mestruazioni irregolari, eccesso di peli sul viso o sul corpo, pelle grassa, acne e un aumento di peso…

Le donne con PCOS, in genere sono a maggior rischio di ritenzione idrica e quindi di dolore al seno, pertanto vale la pena fare un controllo dal medico!

Cause del dolore al seno non ormonali

Anche se le fluttuazioni ormonali sono la ragione principale di tensione mammaria, ecco elencate altre possibili cause da tenere sott’occhio!

Variazioni di peso repentine

Il tuo seno è costituito da tessuto mammario e tessuto adiposo.

Quindi aumentando di peso corporeo anche il seno aumenterà in dimensioni e, per lo stesso motivo, perdendo peso potresti notare una sua diminuzione. Questa oscillazione potrebbe essere la causa del dolore!

La quantità di grasso che le donne acquisiscono (o che perdono) nel seno, dipende dalla composizione dello stesso. Che non è uguale per tutte quante…

Ad esempio, alcune donne hanno il seno più denso, il che significa che hanno più tessuto mammario e meno tessuto adiposo.

In tal caso, è difficile notare un cambiamento così grande nelle dimensioni del seno durante le oscillazioni di peso corporeo rispetto a chi invece ha una percentuale maggiore di tessuto adiposo.

La caffeina incide sulla mastopatia

Triste ma vero: la tazzina mattutina di caffè può mettere a dura prova la salute del tuo seno!

Il tessuto mammario di alcune donne, risulta particolarmente sensibile alla caffeina perché può causare la mastopatia fibrocistica: una condizione benigna che, tuttavia, può far sentire le tue tette grumose o simili a delle corde.

A volte può essere anche incredibilmente dolorosa e peggiorare durante il ciclo!

I medici non sanno perché ciò accada, ma se il tuo seno è dolorante prova a eliminare la caffeina per un po’ di settimane in modo da verificare che non si tratti proprio di questo caso.

Gli effetti collaterali dell’alcol

Spesso l’impatto che l’alcol può avere sulla salute del seno… viene sottovalutato! E di conseguenza anche il dolore ad esso associato!

Svariate ricerche mediche, hanno rilevato che anche un basso consumo di alcol alla lunga potrebbe influire a tal punto sui livelli ormonali (gli estrogeni), da aumentare il rischio di un carcinoma del seno.

Bere alcol inoltre, può portare ad un aumento del peso e con esso anche alla probabilità di sviluppare un cancro mammario…

Il sesso può provocare mastalgia

Durante i preliminari sessuali, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna aumentano. Il che fa gonfiare il seno e le vene diventano più prominenti…

I capezzoli diventano eretti e anche le areole (l’area intorno al capezzolo) si espandono!

Uno studio condotto dall’Università della California, ha persino identificato un legame tra le aree del cervello che rispondono alla stimolazione del capezzolo e quelle connesse alla stimolazione del clitoride.

Questa connessione potrebbe spiegare il perché, alcune donne, raggiungono l’orgasmo solo con la stimolazione dei capezzoli:

“Quando i capezzoli sono sollecitati, l’ipofisi, che è una ghiandola situata al centro della testa, riceve l’ordine di rilasciare ossitocina, non a caso detta ormone del piacere

Detto ciò il sesso non dovrebbe causare dolore al seno, quindi se l’eccitazione sessuale causano dolore, sarebbe utile informare un medico!

Approfondisci: cosa è l’orgasmo dei capezzoli?

Punture di insetto sul seno

Non è stato ancora spiegato il motivo, ma sembra che i ragni adorino il seno!

A seguito di una puntura di ragno si potrebbe sviluppare una protuberanza rossa e infiammata, che spesso viene associata al tumore del seno…

Ma, dal momento che è improbabile che il cancro al seno si sviluppi durante una sola notte, è possibile porvi rimedio tempestivamente con una pomata antibiotica!

Mastalgia con l’avanzare dell’età

Con l’avanzare dell’età anche i muscoli del seno diventano più molli e possono iniziare a incurvarsi. Potando ad una maggiore morbidezza dei tessuti a causa della forza di gravità.

La densità del seno diminuisce con l’avanzare dell’età e aumenta invece la percentuale di tessuto adiposo!

Inoltre anche i legamenti di Cooper (ovvero il tessuto fibroso che agisce come un reggiseno interno) si allungano nel tempo e possono portare ad un decadimento strutturale del seno!

In questi casi, indossare regolarmente un reggiseno di supporto può aiutare davvero molto!

Dolore al seno dovuto ai farmaci

Il dolore al seno potrebbe essere anche un effetto collaterale di alcuni farmaci…

Oltre alle pillole anticoncezionali, gli antipsicotici e gli antidepressivi sono noti per colpire il seno… In che modo?

Solitamente questi farmaci, come effetto collaterale aumentano i livelli di prolattina causando perdite di latte dal seno anche se non stai allattando!

Ciste al seno piena di liquido

Se un nodulo appare improvvisamente sul seno, potresti avere una ciste…

Questi noduli pieni di liquido non sono pericolosi e spesso non hanno bisogno di essere trattati perché potrebbero risolversi da soli. Ma è importante che qualsiasi nodulo al seno venga subito valutato da un medico!

Per diagnosticare una cisti, il medico può raccomandare una mammografia, un’ecografia o un’aspirazione (prelevando fluido dal nodulo).

Anche il drenaggio del fluido dalla cisti è una forma di trattamento. Se la cisti però non è fastidiosa, potresti non aver bisogno di fare niente…

Dolore al seno per infortunio

Come ogni parte del corpo anche il seno può essere ferito. Ciò può accadere a causa di un incidente oppure per un intervento chirurgico…

Rivolgiti a un medico se con il passare del tempo la condizione non migliora oppure se noti uno di questi segni:

  • un nodulo al seno;
  • rossore e calore (sintomi d’infezione);
  • un livido che non va via.

Dolore al seno per l’esercizio fisico

Quello che inizialmente può sembrarti un dolore al petto, in realtà potrebbe provenire dalla parete toracica. Ovvero un dolore alle costole sotto il seno.

Questa è l’area di muscoli, tessuti e ossa che circonda e protegge il cuore e i polmoni.

Le cause più comuni di dolore alla parete toracica includono:

  • un muscolo contratto;
  • un’infiammazione intorno alle costole;
  • un trauma alla parete toracica;
  • una frattura dell’osso.

E’ stato rilevato che durante gli esercizi aerobici, il movimento verso l’alto e verso il basso del seno può arrivare a un’oscillazione di circa 20 cm!

Quindi un intenso regime di allenamento potrebbe essere la causa del dolore come conseguenza della tensione dei legamenti che collegano il seno alla parete toracica…

Il supporto adeguato di un reggiseno sportivo aderente, può aiutare senza dubbio a ridurre quel doloroso rimbalzo! 😉

AVVERTENZA

Ricorda che il seno non ha muscoli, quindi non è possibile rassodare il tessuto mammario! Tuttavia, sotto al seno ci sono tessuto connettivo fibroso e i muscoli, che invece possono essere allenati per migliorare l’aspetto generale del torace.

Reggiseno non adatto

Se ti vengono dolori al collo e mal di testa inspiegabili, pensa al seno!

Il dolore potrebbe essere dovuto alla pressione sul muscolo trapezio a causa di una taglia di reggiseno troppo grande che non fornisce un supporto adeguato…

Allo stesso modo, se il ferretto ti sta pugnalando al costato o le tette ti scappano fuori, probabilmente è giunta l’ora di fare un nuovo acquisto!

Avere una vestibilità adeguata e scegliere uno stile che sia pratico e di supporto (piuttosto che semplicemente carino), darà al tuo seno la giusta disposizione prevenendo così dolori e migliorando la tua postura!

Approfondisci: come calcolare la taglia del reggiseno

Anche la pulizia del reggiseno incide molto sulla salute!

Indossare lo stesso reggiseno per molti giorni, significa accumulare sudore e batteri che possono portare a infezioni fungine ed irritazioni!

Approfondisci: dolore ai capezzoli a causa della dermatite

LIntertrigine infatti, è un’infezione nelle pieghe della pelle che si verifica in un ambiente umido sotto il seno. Se c’è un forte odore invece, potresti avere un’infezione batterica chiamata Psuedomonas.

Assicurati dunque di asciugarti completamente dopo la doccia, anche l’uso di un asciugacapelli in un ambiente fresco può esserti d’aiuto!

Fidati! Lava il reggiseno più spesso… e le tue tette ti ringrazieranno! 🫶

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