Odore cattivo della vagina con la vaginite batterica

Prurito e cattivo odore vaginale? Cause e rimedi casalinghi!

La vergogna e il tabù che si nascondono dietro l’argomento “vagina”, insegnano alle donne che i loro genitali devono essere discreti e floreali.

Fin da giovani impariamo non solo a prestare attenzione al gusto, ma anche al profumo e all’aspetto delle nostre parti sessuali e che la rasatura e la ceretta sono una parte essenziale dell’igiene femminile…

Anche se i peli pubici funzionano per proteggere le nostre vagine dai batteri e dall’attrito!

Niente di tutto questo è veramente necessario, perché le nostre parti del corpo dovrebbero avere il sapore e odorare semplicemente come… normalissime parti del corpo!

Quale odore ha una vagina perfetta e sana?

Una vagina sana odora di molte cose diverse: i fiori, non sono una di queste!

La verità è che la vagina ospita miliardi di batteri. E la composizione precisa di questi batteri cambia ogni giorno, a volte ogni ora!

Il cambiamento è normale. Queste variazioni di odore sono probabilmente il risultato del tuo ciclo mestruale, delle tue abitudini igieniche o semplicemente dell’essere te stessa.

Inoltre, considerando che l’inguine contiene una raccolta di ghiandole sudoripare, sei proprio sicura che la tua vagina non dovrebbe avere proprio alcun odore?!

La guida alle cause degli odori vaginali

Ci sono tanti tipi di vagina, tieni quindi presente che ogni vagina ha un odore diverso. Tuttavia, esistono alcuni odori vaginali che indicano che c’è qualcosa che non va bene!

In questa guida elencherò i 6 principali odori vaginali che indicano non solo le cause del cattivo odore, ma anche il relativo stato di salute della tua vagina.

Approfondisci: come prevenire le infezioni urinarie

1. Odore metallico

Quando il rivestimento uterino fuoriesce dalla vagina attraverso il ciclo, può emanare un odore metallico, ma non è nocivo.

Il sangue mestruale può modificare il pH, provocando un profumo ramato anche dopo il ciclo.

Puoi lavare la tua vulva, ma evita i saponi con un forte profumo perché possono eliminare il tuo pH e non lavare mai l’interno della tua vagina!

A parte questo, il profumo metallico è intrinsecamente ciclico, quindi non dura nel tempo!

Da ora in poi, ci addentreremo nel Meraviglioso mondo delle infezioni vaginali!

2. Odore dolce

La maggior parte di noi ha sentito dire che la dieta potrebbe alterare il gusto e l’odore della propria vagina.

Prove aneddotiche suggeriscono che cibi come l’anguria, la mela, il sedano, gli agrumi, l’ananas e il pompelmo possono addolcire l’odore e il gusto dei liquidi vaginali.

Ma non ci sono prove scientifiche a sostegno di queste affermazioni.

In linea di massima è possibile dire che ciò che mangi non può influenzare la tua vagina perché non è così che funziona il corpo: la vagina non fa parte del apparato digerente.

Detto questo, possono verificarsi odori dolci e la candida potrebbe esserne la causa.

Se hai dei sintomi che indicano la presenza della candida, assicurati di risolve al più presto il problema contattando un medico.

3. Odore di pesce

Se senti provenire dalla tua vagina un cattivo e sgradevole “odore di pesce”, la cause più probabili possono essere:

  • Vaginosi batterica
  • Vaginite

– La vaginosi batterica è uno squilibrio batterico nella vagina

L’infezione riduce i batteri “buoni” produttori di acido lattico, portando a una crescita eccessiva di batteri “cattivi”.

Questi batteri nocivi, a volte possono provocare nella vagina un cattivo odore muschiato e/o di pesce. In particolare modo dopo aver fatto sesso.

L’eiaculazione femminile infatti è alcalina e il suo pH più alto interagisce con i composti emessi dai batteri, rendendo più probabile questa tipologia di odore.

Sebbene a volte sia accompagnato da irritazione e/o perdite bianche, grigie o verdi, potresti non avvertire alcun sintomo.

La vaginosi batterica non è pericolosa di per sé, ma è importante trattarla poiché aumenta il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibili e malattie infiammatorie pelviche.

Rischi e complicazioni

Se non curata a dovere, la vaginosi batterica potrebbe aggravarsi aggiungendo altri rischi per la salute, tra cui:

  1. Contrarre l’HIV se esposto al virus.
  2. Rischio di parto prematuro in caso di gravidanza.
  3. Contrarre altre infezioni a trasmissione sessuale.
  4. Rischio di sviluppare malattia infiammatoria pelvica.

– La vaginite è un’infiammazione o un’infezione della vagina

È più comunemente causata da un’infezione batterica, ma può anche essere causata dalla presenza di candida o, se vedi perdite di colore verde insieme a prurito e dolore durante la pipì, da un’infezione a trasmissione sessuale chiamata tricomoniasi.

La tricomoniasi è una malattia a trasmissione sessuale causata da un parassita che può causare un odore sgradevole o maleodorante.

4. Odore di lievito

Le infezioni da micosi (o Candida) possono verificarsi quando lubrificanti, spermicidi, uso di antibiotici o persino la gravidanza consentono ai funghi di crescere eccessivamente. E, a volte, questa crescita eccessiva può causare alla vagina irritazioneprurito e cattivo odore.

La maggior parte delle infezioni da micosi non ha un cattivo odore di per sé, ma quando si verificano, sono famose per dare alla tua vagina un lieve odore di lievito o di birra.

Se si tratta semplicemente di un pH vaginale irregolare, potresti invece essere in grado di riequilibrare l’acidità vaginale con un gel per pH da banco. Le supposte vaginali però sono le più efficaci!

Detto questo, è sempre meglio consultare il proprio medico se non si è sicuri di quale sia effettivamente il problema, poiché la maggior parte delle persone che si auto-diagnostica non ha effettivamente un’infezione.

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5. Odore di candeggina

Lubrificanti o preservativi possono contribuire a creare un odore di candeggina o simile al cloro.

Se non si tratta di preservativi o lubrificanti, altri colpevoli che causano un odore alla candeggina sono:

  • la vaginosi batterica che a volte può odorare di ammoniaca piuttosto che di pesce;
  • la tua urina se sei particolarmente disidratata;
  • il basso livello di pH acido nell’eiaculazione dopo il rapporto.

6. Odore cattivo non ben definito

Se descrivi l’attuale odore della tua vagina solo come “cattivo” e in aggiunta hai anche febbre altadolore al basso addome e senti dolore a fare sesso, potresti avere una malattia infiammatoria pelvica causata da malattie sessualmente trasmissibili come la gonorrea e la clamidia.

Il processo avviene quando i batteri migrano dalla vagina (o dalla cervice) nell’utero e in altri organi riproduttivi.

Questo non dovrebbe essere preso alla leggera, poiché può causare infertilità e/o dolore cronico se non trattato, anche se in genere viene eliminato dagli antibiotici.

Chiama il tuo dottore al più presto se mostri qualche sintomo. Di tutti i profumi vaginali dell’arcobaleno, questo è sicuramente il più preoccupante!

Quando è opportuno vedere il medico?

Fissa un appuntamento con il medico se hai uno di questi sintomi:

  • prurito;
  • bruciore;
  • dolore durante la minzione;
  • arrossamento o irritazione;
  • dolore dopo il sesso,
  • perdite insolite di colore grigio, bianco o giallo-verde;
  • perdite con un cattivo odore.

Quali cure mediche possono aiutarti?

Il trattamento per fermare o prevenire quell’odore di pesce dipenderà dalla causa dei sintomi.

Approfondisci: tutto ciò che devi sapere sull’herpes vaginale e labiale

– Per la Vaginosi batterica

Il medico può eseguire un esame pelvico e inviare campioni a un laboratorio, se necessario. Se sei positivo a un’infezione batterica, il medico ti prescriverà degli antibiotici.

Un antibiotico comunemente prescritto, sono le compresse di metronidazolo o una crema o un gel come la clindamicina che si applica alla vagina.

Segui tutte le istruzioni del medico per l’assunzione di questi farmaci!

– Per la Candida

Puoi usare una crema antimicotica da banco per trattare le infezioni micotiche funginee. Le opzioni includono miconazolo tioconazolo

Anche se potresti essere in grado di curare da sola una candidosi, consulta il tuo medico se è la prima volta che hai questi sintomi, o se i tuoi sintomi peggiorano o nel caso questi trattamenti non funzionano.

– Per l’Infezione delle vie urinarie

Un’infezione delle vie urinarie viene solitamente trattata con antibiotici rimedi casalinghi. Segui esattamente le istruzioni del medico per l’assunzione di antibiotici, poiché è necessario completare l’intero ciclo di trattamento affinché siano efficaci!

Gli antibiotici non sono l’unica opzione di trattamento e il medico potrebbe prescriverti altri farmaci .

Avrai anche bisogno di bere molta acqua mentre il tuo corpo si riprende, ed evitare caffè e bevande alcoliche che possono irritare la vescica durante il recupero. Almeno fino a quando l’infezione non si sarà risolta.

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Rimedi per prurito e cattivo odore della vagina

Ci sono diversi rimedi casalinghi che puoi provare per prevenire, combattere ed eliminare quel cattivo odore della vagina dovuto a un’infezione batterica.

Tuttavia, se sei preoccupata o non ti senti bene, vai subito dal medico!

1. Dieta equilibrata ed integratori

Alcuni alimenti possono causare un cattivo odore. Questi includono gli asparagi, i broccoli e la cipolla.

Se sei preoccupata, puoi evitare questi alimenti, ma sono tutti considerati salutari con moderazione, quindi non è necessario eliminarli totalmente dalla tua dieta.

  • Lo yogurt

Lo yogurt è un probiotico naturale, il che significa che contiene molti batteri sani. Mangiare yogurt può aiutare a reintrodurre i batteri sani nel corpo.

Questo aiuta a stabilire un ambiente vaginale equilibrato e potrebbe aiutare a combattere i batteri cattivi. Per ottenere i massimi benefici, mangia almeno una porzione di yogurt al giorno.

  • L’aglio

L’aglio ha forti proprietà antimicrobiche, antimicotiche, antibiotiche, antiossidantiimmunostimolanti e antinfiammatorie.

Ragion per cui, è stato a lungo usato come rimedio casalingo per la vaginosi batterica e la cistite!

Approfondisci: come diagnosticare e curare la cistite

Uno studio medico del 2014 ha osservato gli effetti dell’uso di compresse di aglio per via orale. I risultati infatti hanno mostrato che l’assunzione può essere una valida opzione di cura.

  • L’aceto di mele

In una ricerca del 2018, è stato scoperto che l’aceto di mele ha effetti sia antimicotici che antimicrobici.

Ciò significa che può essere utile contro la crescita eccessiva di lieviti e batteri nel corpo e quindi nel trattamento delle infezioni vaginali fungine.

  • Il perossido di idrogeno

Uno studio medico del 2003 ha scoperto ha scoperto che circa 28 grammi di perossido di idrogeno utilizzato quotidianamente per 1 settimana, diluito in una lavanda vaginale, è in grado di aiutare il trattamento della vaginosi batterica.

Oltre ad essere venduto a un costo molto inferiore rispetto a normali farmaci, il perossido di idrogeno ha anche meno effetti collaterali!

  • L’olio dell’albero del tè

L’olio dell’albero del tè, detto anche di Melaleuca o il Tea Tree Oil, ha potenti proprietà antibatteriche e antimicotiche che possono aiutare a curare la vaginosi batterica.

Gli oli essenziali devono necessariamente essere diluiti con un olio vettore come l’olio di cocco, l’olio di mandorla dolce e l’olio d’oliva.

Scegli un olio al quale sai di non essere allergica e mescola dalle 5 alle 10 gocce di olio di Tea Tree Oil in 30 millilitri di olio vettore.

Non usare il Tea Tree Oil senza prima averlo mescolato con un olio vettore, perché può bruciare la pelle tenera. E, prima di provare questo rimedio casalingo, testa una piccola quantità di olio diluito sulla pelle prima di usarlo sul tessuto vaginale. Se non ci sono reazioni in 24-48 ore, dovrebbe essere sicuro.

Il modo più semplice per utilizzare il Tea Tree Oil nel trattamento della vaginosi batterica (ricordandoti di averlo diluito in un olio vettore), è quello di immergervi un tampone.

Dopodiché sarà sufficiente inserire il tampone nella vagina e rimuoverlo dopo circa un’ora.

Ripeti questa operazione alcune volte al giorno, e ricordati di non dormire mai con un tampone imbevuto di Tea Tree Oil diluito nella tua vagina.

Puoi anche acquistare supposte vaginali di Tea Tree Oil online.

  • L’acido borico

Le capsule di acido borico possono essere utilizzate per curare la vaginosi batterica.

In una recente ricerca medica, la combinazione della terapia antimicrobica soppressiva e acido borico intravaginale, è stata utilizzata per trattare la vaginosi batterica ricorrente in 58 donne.

I risultati dello studio hanno mostrato diversi livelli di successo del trattamento che è stato definito come il raggiungimento della remissione.

Anche se ancora sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio questo approccio terapeutico,l’acido borico è sicuro da usare nella vagina ed è risultato efficace.

Tuttavia, tieni presente che l’acido borico non è commestibile, quindi tossico da mangiare. Dovrebbe essere tenuto lontano da bambini e dagli animali. Inoltre, non è sicuro da usare se sei incinta.

  • Gli integratori probiotici

Un probiotico può essere utile per ripristinare l’equilibrio batterico nell’intestino e nella vagina.

Se ti è stato prescritto un antibiotico, che uccide sia i batteri cattivi che quelli buoni, sappi che questo tipo di integratore può aiutarti a ripristinare i buoni.

Nel caso in cui sei interessata a provare un probiotico, cercane uno nella tua farmacia o chiedi al tuo medico quale potrebbe essere quello migliore per te. E’ disponibile in pillole o in forma liquida.

Approfondisci: la dieta più appropriata per combattere l’herpes

2. Usa biancheria intima in cotone traspirante

Alcuni tipi di biancheria intima, incluso lo spandex (una fibra poliuretana caratterizzate da forti allungamenti e proprietà elastiche conosciuto anche come Lycra), non sono traspiranti come quelli di cotone.

Indossare biancheria intima realizzata con questi materiali può intrappolare l’umidità. Ciò può causare un terreno fertile per i batteri e può peggiorare un’infezione vaginale batterica.

Per aiutare la tua vaginosi batterica a guarire rapidamente e per prevenire casi futuri, indossa biancheria intima di cotone traspirante. Inoltre, evita di indossare pantaloni attillati.

3. Fai un sesso più sicuro

L’uso del preservativo può aiutare a ridurre il rischio di vaginosi batterica.

Fare sesso con partner sessuali nuovi o multipli senza utilizzare un metodo di barriera può aumentare il rischio. Usa sempre preservativi, o altri metodi, prima di fare sesso.

4. Cambia la tua routine

L’eccessiva sudorazione può essere la causa del cattivo odore. Se sei preoccupata per la sudorazione, parla con il tuo medico.

Assicurati di pulire bene la tua vulva dopo l’allenamento usando un sapone delicato e acqua e asciugando dopo.

5. Non fare troppo spesso la doccia

Quando fai la doccia o fai il bagno, usa solo un sapone delicato e acqua per pulire l’area. Non utilizzare invece saponi aggressivi o prodotti con profumo.

Alcune donne si fanno spesso la doccia perché credono che le renda “più pulite”. In realtà questo procedimento può interrompere l’equilibrio naturale dei batteri vaginali e aumentare la possibilità di infezione.

La vagina è autopulente e le frequenti lavaggi vaginali eliminano solo il suo ambiente naturale.

6. Pratica una buona igiene intima

Evita di usare qualsiasi prodotto con coloranti o con una forte fragranza. Quando hai finito, asciugati delicatamente.

L’area anale e vaginale sono molto vicine tra loro. Praticando una buona igiene, puoi aiutare a curare e prevenire i casi di vaginosi batterica.

Pulisci sempre dalla parte anteriore a quella posteriore dopo aver usato il bagno. Ciò significa pulire dalla vagina verso il retto per evitare qualsiasi contaminazione da feci.

Dunque:

  1. Cambia il tuo assorbente o il tampone più volte al giorno durante il ciclo.
  2. Pulisci sempre i sex toys con acqua calda e sapone.
  3. Anche il tuo partner potrebbe aver bisogno di essere curato.

Questo ti aiuterà a risolvere i casi di vaginosi batterica il più rapidamente possibile.

Approfondisci: a cosa si riferiscono le eruzioni cutanee intorno alla vagina?

Conclusioni finali

Un consiglio? Non aver paura di conoscere davvero la tua vagina in tutto il suo splendore profumato!

La maggior parte degli odori emessi dalle nostre vagine sono normali o facili da eliminare se trattati adeguatamente.

Più comprendi gli odori che la tua vagina produce giorno dopo giorno, più sarai preparata quando qualcosa andrà storto! 😉

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