Eruzioni cutanee intorno alla vagina. Cause e rimedi!
Trovare eruzioni o delle escrescenze più o meno pruriginose sulla vagina, probabilmente genererà in te un po’ di paura e di preoccupazione…
Sarà un pelo incarnito? Un brufolo? Una malattia sessualmente trasmissibile?
Può essere difficile decifrare esattamente cosa è e come trattare questo problema!
Prima però di farti prendere dal panico e perdere del tutto la tua sanità mentale, continua a leggere qua sotto per scoprire le cause e i rimedi riguardanti le eruzioni cutanee che potrebbero insorgere sulla tua vagina…
AVVERTENZA
Innanzi tutto bisogna fare una distinzione tra la vagina e la vulva!
La prima si riferisce al cavo che dai genitali porta alla cervice. La seconda alla zona intorno alle labbra e al pube.
Ecco una serie di condizioni fastidiose (ma comuni della pelle), che potresti vedere nella tua area genitale e le relative cure per stare meglio:
1. Macchie rosse
Hai a che fare con delle macchie rosse nell’area pubblica?
In questa condizione la pelle tende ad essere arrossata, infiammata e dall’aspetto squamoso. E per alcune persone, potrebbe anche essere pruriginosa!
In genere è una semplice irritazione che nasce a causa dell’attrito dell’epidermide, ovvero dalle aree in cui la pelle strofina altra pelle. Quindi le zone più colpite, comunemente sono il collo, le ascelle e l’inguine.
Quali sono le cause delle macchie rosse?
Le cause potrebbero derivare da una semplice irritazione allergica!
- Saponi.
- Salviette.
- Creme per raderti.
- Assorbenti.
- Detersivi per il bucato.
- Preservativi in lattice.
- Lubrificanti.
- Carta igienica profumata o colorata.
- Eczema o psoriasi.
Come curare le macchie rosse?
Se pensi che l’eczema stia causando la tua irritazione, parlane subito con un dermatologo. Usa una saponetta neutra semplice e non profumata ed evita prodotti con profumi e coloranti.
Potrebbe essere necessario cambiare detersivo per il bucato e i prodotti per l’igiene intima. Persino cambiare la biancheria.
Se credi invece che il lattice del profilattico stia causando questo problema, consulta il tuo medico per vedere se i preservativi in poliuretano sono adatti a te…
In genere quindi, andare per tentativi eliminando di volta in volta tutti questi fattori, può aiutarti a trovare la soluzione in breve tempo!
Non appena scoperto il motivo, applica uno strato sottile di crema all’idrocortisone da banco alcune volte al giorno (per alcuni giorni). Dovrebbe aiutarti ad alleviare l’irritazione.
In caso contrario, prenota subito una visita con il medico!
Approfondisci: quali sono le cause del cattivo odore della vagina?
2. Follicolite
Normalmente, ciò che la maggior parte delle persone identificano come brufoli nell’inguine, sulla vulva o sui glutei, è follicolite.
Si manifesta visibilmente con delle eruzioni formate da una più bollicine rosa (o rosse) nell’area pubica o della vagina che, a volte, possono avere anche un piccolo cappuccio bianco di pus.
La follicolite può essere molto sgradevole, con prurito o bruciore e si verifica quando i follicoli piliferi si infiammano oppure si infettano.
Quali sono le cause della follicolite?
- Irritazione da sfregamento nel camminare.
- Biancheria intima troppo stretta.
- Stare sedute per troppo tempo.
- La rasatura intima è un altro possibile colpevole.
Come curare la follicolite?
Usa un detergente intimo antibatterico delicato e rimuovi tutto ciò che potrebbe irritare i tuoi follicoli piliferi.
Quindi, se sei ad esempio in tenuta da fitness da troppo tempo, assicurati di cambiarti non appena hai finito di allenarti.
Indossa inoltre abiti comodi e ampi, mantieni l’area genitale pulita e asciutta!
Se ti radi, sostituisci frequentemente il rasoio (dopo due o tre utilizzi se hai rasato solo l’area pubica, o dopo ogni utilizzo se hai rasato anche una superficie più ampia come le tue gambe).
Ti andrebbe di provare a guadagnare online? Scopri come farlo subito da casa con un lavoro che potrà toglierti tutti gli sfizi! Clicca qui!
3. Peli incarniti
La situazione si presenta in modo molto simile alla follicolite: una sporgenza rosa o rossa nell’area vaginale, a volte con pus, tranne per il fatto che puoi vedere i peli all’interno.
Si verifica in genere nell’area pubica (dove c’è più crescita di peli) rispetto alla tua vulva o nella tua vagina, ma può spuntare ovunque ci sia un follicolo pilifero.
Quali sono le cause dei peli incarniti?
I peli si incarniscono in genere quando sono spessi, ruvidi e crespi e quando effettui una ceretta o una rasatura.
La rasatura rende i peli molto affilati alla fine, il che può irritare il follicolo quando ricrescono.
La ceretta ripetuta indebolisce i peli e danneggia il follicolo, alterandone così l’orientamento in modo che i nuovi peli che nascono non sono più in linea retta con la pelle.
In questo modo, i peli fuoriescono dal follicolo ma poi si arricciano su se stessi, oppure non raggiungono mai la superficie, provocando come risultato finale quella protuberanza inestetica!
Come curare i peli incarniti?
Se i peli sono proprio in superficie, puoi usare una pinzetta sterile per rimuoverli.
Mentre per i peli più profondi, prova a usare impacchi caldi per aprire i pori e procedere poi all’estrazione.
Potresti anche applicare ogni giorno uno strato sottile di acido salicilico, reperibile in farmacia o in erboristeria…. fino a quando la pelle sovrastante e di conseguenza anche i peli incarniti si staccano.
Se i peli sono molto profondi o non sembrano fare alcun movimento verso la superficie della pelle, potrebbe essere necessario chiedere aiuto al medico!
Approfondisci: scopri i rimedi naturali per curare i brufoli sottopelle o incistati
4. Cisti della pelle
Se hai una singola protuberanza appena sotto la pelle e vicino alla tua vagina, che sembra un “piccolo nodulo dalle dimensioni di un pisello” o leggermente più grande, è probabile che sia una cisti.
Una cisti di solito è indolore, tuttavia può causare indolenzimento se diventa molto grande o, in rari casi, viene infettata.
Se una ciste si rompe, può rilasciare un materiale che ha una consistenza simile alla ricotta e un odore davvero molto, molto sgradevole!
Quali sono le cause delle cisti?
Una cisti, o ciste, si verifica quando una ghiandola o un dotto si ostruiscono. Non è esattamente chiaro il motivo per cui ciò accade, ma una lesione nell’area (a causa di attrito, peli incarniti, etc, etc…).
Come curare una cisti?
La ciste è benigna, quindi finché non è infetta o così grande da influenzare le tue attività quotidiane, puoi stare tranquilla…
Alcuni scompaiono da sole anche se possono tornare, ma se davvero ti infastidisce averla, puoi rimuoverla in 10-15 minuti con un’anestesia locale.
Lo sai che con il tuo seno puoi anche guadagnare online in pieno anonimato e sicurezza? Scopri come farlo subito da casa con un lavoro che potrà toglierti tutti gli sfizi! Clicca qui!
5. Verruca genitale
La verruca genitale è un’escrescenza morbida, rosa o color carne sull’area vaginale che può essere piccola o grande, rialzata o piatta.
Di solito non è dolorosa o pruriginose, ma può irritarsi se c’è molto attrito e assumere le sembianze di un piccolo cavolfiore.
Quali sono le cause delle verruche genitali?
Le verruche genitali sono causate da alcuni tipi (a basso rischio) di papillomavirus.
I tipi di HPV ad alto rischio sono associati al cancro cervicale, ma quelli a basso rischio semplicemente causano verruche e nessun altro problema.
L’HPV non causa solo protuberanze nell’area vaginale, ma può anche causare verruche su altre parti del corpo…
Come curare le verruche genitali?
Non esiste una cura per l’HPV, ma a volte si risolve tutto da sé. Se non trattate, le verruche genitali possono scomparire , ma potrebbero rimanere le stesse o aumentare di numero e dimensioni.
Se scegli di rimuoverle invece, il medico può bruciarle, congelarle o tagliarle, oppure può utilizzare il laser o la prescrizione di alcuni farmaci a base di crema e a uso topico.
6. Herpes Simplex
Se le eruzioni cutanee sulla tua vagina sembrano più delle vesciche, devi fare attenzione perché potrebbe essere l’herpes simplex.
L’herpes inizia infatti con delle piccole vesciche che si trasformano poi in delle ulcere nei giorni successivi.
Le piaghe da herpes sulla vagina, rispetto alle piaghe da attrito, possono essere invece molto dolorose, soprattutto durante il primo focolaio. Ed è’ possibile avvertire del bruciore se l’urina colpisce le ferite aperte.
Potresti avvertire anche una sensazione di formicolio o dolore nella zona genitale, nelle gambe o nei glutei alcune ore o giorni prima della comparsa delle vesciche.
Un focolaio iniziale di herpes può durare da 10 a 14 giorni e da 4 giorni a una settimana durante le recidive.
Quali sono le cause dell’herpes?
E’ una malattia sessualmente trasmissibile causata dal virus dell’herpes simplex.
L’HSV-1 di solito causa l’herpes orale (noto anche come herpes labiale) e l’HSV-2 di solito causa quello genitale, tuttavia, entrambi i ceppi possono causare piaghe alla bocca o ai genitali.
Approfondisci: cosa è l’herpes orale e vaginale?
L’herpes è altamente contagioso e può essere diffuso attraverso il sesso di qualsiasi tipo, toccando piaghe o fluidi o usando qualcosa che è stato in contatto con le vesciche dell’herpes (come un rasoio o un asciugamano infetto).
Puoi persino diffondere il virus da una parte all’altra del tuo corpo (ad esempio, dalla bocca ai genitali) se tocchi una piaga e poi tocchi un’area diversa.
Come curare l’herpes?
Innanzi tutto, per prevenire la diffusione dell’infezione, evita il contatto sessuale durante (o subito prima) un focolaio, usa un preservativo in lattice per ridurre il rischio di trasmissione quando non hai piaghe o sintomi, e lavati le mani dopo aver usato il bagno.
Non esiste una cura per l’HSV ma, fortunatamente, non è qualcosa che devi affrontare tutti i giorni! 😉
Il virus infatti, vive nei nervi vicino alla colonna vertebrale e rimane lì in silenzio per la maggior parte del tempo. A volte però può riattivarsi e causare sintomi.
Alcune donne notano che i loro focolai si verificano durante i periodi di forte stress o intorno al ciclo, ma possono anche verificarsi casualmente.
Se hai riacutizzazioni frequenti o molto gravi, il medico può prescrivere un farmaco antivirale per ridurre la durata dell’epidemia e ridurre i sintomi.
Approfondisci: quali alimenti prevengono l’herpes?
7. Vesciche da attrito
Una vescica (o una piaga) da attrito sulla vagina, è una tasca morbida e gonfia di pelle sollevata e riempita di liquido trasparente.
In teoria queste piaghe possono insorgere nell’area vaginale/vulvare, ma è più probabile che si verifichino sui piedi e in particolare nella parte posteriore del tallone.
Quali sono le cause delle vesciche da attrito?
Proprio come suggerisce il nome, le bolle di attrito sono il risultato di sfregamenti o pressioni ripetute che provocano infiammazioni tra gli strati della pelle.
A seguito di queste infiammazioni, si formano delle eruzioni nell’area intorno alla vagina, in cui stagna una piccola quantità di liquido…
Come accennato in precedenza, le vesciche da attrito vaginali non sono in genere qualcosa di cui devi preoccuparti. Tuttavia è possibile che l’insorgenza sull’area vaginale nasca dall’attrito durante il rapporto sessuale!
Un preservativo non lubrificato che cerca di farsi strada più e più volte nella vagina, specialmente se “quella vagina soffre di secchezza“, potrebbe essere la causa!
Come curare le vesciche da attrito?
Se si dovessero formare delle bolle da attrito intorno alla vagina, un impacco freddo o un emolliente/ristrutturante per pelli danneggiate reperibile in farmacia, possono ridurre il gonfiore delle eruzioni e aiutare a prevenire ulteriori irritazioni da sfregamento!